Nel 1992 è stato istituito un pubblico riconoscimento onorifico da attribuire ai cittadini che si sono resi benemeriti nei confronti di Caderzone Terme: "Riconoscimento Filò di San Biagio".
L'assegnazione viene decisa dal Consiglio Comunale con un voto segreto in seguito a specifiche segnalazione o per scelta diretta; non è un riconoscimento dato con leggerezza, tutt'altro, tanti anni sono spesso trascorsi senza che il premio fosse attribuito. Se guardiamo la lista dei personaggi premiati nel corso di questi 17 anni, riusciamo a capire quale debba essere il livello di merito: Don Celestino Lorenzi, il maestro Tranquillo Giustina, il Dott. Aldo Salvadei...
Dal 2015 nessuno era più stato premiato, l'attuale Amministrazione si è rivelata piuttosto severa nell'attribuire questo premio, ma quest'anno ha deciso di segnalare e promuovere una delle persone più rappresentative per il nostro Caderzone Terme: Giovanni Battista Polla, Battista per i paesani.
La lista dei suoi impegni è lunga e ricca, riempirebbe due pagine! Vi basti pensare ha alle spalle quasi 40 anni di attività amministrativa e altrettanti anni come presidente dell'associazione nazionale allevatori bovini di Razza Rendena, attualmente ne è presidente ad honorem! Dobbiamo a lui la salvaguardia della Razza Rendena, la vacca dal manto scuro che è regina delle nostre vallate, dobbiamo a lui la salvaguardia del territorio, la sua determinazione nel contribuire a mantenere inalterata la nostra magnifica piana agricola, fiore all'occhiello di Caderzone Terme, invidiata da tutti! E ancora, dobbiamo a lui la lungimiranza che gli ha permesso di essere tra i primi ad inserire l'attività agricola nell'economia turistica della Val Rendena, la sua determinazione nel conservare, ma allo stesso tempo innovare, la gestione delle malghe, aprendo agli sguardi dei turisti tutta la filiera della lavorazione del latte!
Super Battista con la sua super e numerosa famiglia che mai ha smesso di credere in lui appoggiandolo quotidianamente nelle sue mille attività!
Un uomo dei tempi antichi perfettamente proiettato nel futuro tanto da renderlo degno di essere perfino portavoce a Bruxelles quando si trattava di parlare di allevatori e territorio.
Un grande uomo che non ha mai perso l'umiltà, semplice e genuino, di buon cuore e di poche parole. Parole dosate e per questo dirette e concrete; uomo poco avvezzo alle formalità che non si è mai vergognato di offrire "pan, formai e salam" anche ai più potenti che, proprio per questo, non hanno mai smesso di frequentare la sua stalla, le sue malghe , il suo agriturismo e, da poco più di un mese, anche il suo museo personale!
Ieri sera una sala Bertelli gremita di gente orgogliosissima ha così reso omaggio a questo eccezionale paesano!
Il riconoscimento a Battista, votato e applaudito all'unanimità da tutto il Consiglio, non è che una goccia nel mare di ciò che quest'uomo meriterebbe.
Grande Battista!
Grazie Battista!