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Remo Formaini, tradito dalla sua montagna. Travolto con il suo cane da una valanga è stato trovato esanime sotto un metro e mezzo di neve

E' stato ritrovato sotto la valanga staccatasi da cima Sera sul versante che guarda la Busa di Tione. Remo Formaini, sessantacinquenne di Cavrasto, frazione di Bleggio Superiore. Era partito con gli sci da alpinismo in compagnia del suo cane, un Border Collie, che lo seguiva sempre nelle sue escursioni.

A tarda sera, non avendolo visto rientrare i familiari hanno dato l'allarme. E' stato ritrovato dal Soccorso Alpino e dalle unità cinofile della Guardia di Finanza di Tione alle 2,30 del mattino. Era coperto da un metro e mezzo di neve. Dopo aver estratto il suo corpo lo hanno composto nella camera mortuaria dell'ospedale di Tione. Alla ricerca hanno collaborato i vigili del fuoco volontari di Bleggio Superiore che hanno fatto da supporto logistico alle squadre di soccorso. Mentre i colleghi di Storo e Giustino con potentissime fotocellule a lunga gittata, da Tione, dal versante opposto della valle hanno contribuito a illuminare il luogo della tragedia.

Remo Formaini, dopo aver lavorato per molti anni in Sud Africa alle dipendenze di una ditta di linee per l'alta tensione, è rientrato in Italia. In attesa di pensione la sua occupazione principale era lo sport. Appassionato di montagna si dedicava all'arrampicata, alle escursioni in montagna. D'inverno allo scialpinismo. L'escursione a cima Sera, è stata l'ultima. La "sua" montagna l'ha tradito. Con lui è stato travolto anche il suo fedele cane.