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Biblioteca di Pinzolo: con 32mila prestiti libri nel 2012 è la "maggiore" nelle Giudicarie. Incremento del 20% di ospiti e residenti

La biblioteca di Pinzolo nel 2012 è quella che ha prestato il maggior numero di libri in Giudicarie, persino più di quella di Tione, dove confluiscono gli studenti delle superiori da tutte le vallate, riferisce orgogliosa Carla Maturi, particolarmente soddisfatta, insieme ai suoi collaboratori (Barbara, Diego, Francesca, Grace, Silvia e Walter) del bilancio dell'attività chiusa a fine anno. Sono stati consegnati direttamente agli utenti ben 32.223 volumi per la lettura a casa (6.000 in più dell'anno precedente), cui vanno aggiunti circa 2.000 libri inviati per posta tramite il prestito inter-bibliotecario. In agosto nella sede di Pinzolo, dove sono stati distribuiti 28.530 volumi (22.900 nel 2011) si è superato il picco dei 5.000 libri prestati. A 2.617 (1.918 nel 2011) ammontano i prestiti di Madonna di Campiglio, dove si tiene aperto nei soli pomeriggi dal martedì al sabato, mentre 1.076 sono stati i prestiti di Spiazzo, in leggero calo rispetto ai 1.224 del 2011. Qui l'apertura si limita al martedì e al sabato pomeriggio. Va detto che nella biblioteca di Pinzolo confluiscono utenti da tutti i paesi dell'alta val Rendena, e che sono in continua crescita. Ma non solo.

E' frequentatissima anche dagli ospiti, in particolare da quelli che hanno la seconda casa in valle e che vi vengono a trascorrere i fine settimana. Non mancano mai di fare una visita in biblioteca a restituire quanto letto e a prendere le ultime novità. Dell'incremento complessivo, di oltre il 20%, va dato merito alla ricchezza e alla qualità del patrimonio librario, arricchito ed aggiornato di continuo, alla professionalità e alla disponibilità del personale, che quest'anno si è dedicato con particolare impegno alla promozione del libro e della lettura sia presso le scuole con iniziative mirate agli alunni, sia con corsi e conferenze rivolte a tutti.

Ma la sua parte l'ha avuta di sicuro il ritorno della biblioteca nella sede originale, la palazzina del parco del Ciclamino completamente ristrutturata e messa in grado di offrire servizi all'avanguardia nel settore: area computer, sale studio e lettura con reparti dedicati, angoli per riviste e giornali, zone riservate ai bambini e alle attività scolastiche, sala per mostre e conferenze. Importante è poi il ruolo svolto dall'ente nel tessuto sociale della comunità divenuto punto di riferimento e di coordinamento delle attività culturali promosse sul territorio in diretta collaborazione con l'assessorato alla cultura e con le associazioni.