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Pinzolo, in consiglio la variante per il Resort 5 stelle a Campicioi. Bonomi: «Un intervento importante per l'economia»

C'è attesa a Pinzolo per il consiglio comunale di mercoledì. All'ordine del giorno l'adozione della Variante al Piano Regolatore Generale del Comune di Pinzolo relativa all'area alberghiera "Campicioi". A tenere alta l'attenzione è la costruzione di un Hotel 5 stelle che interesserà un'area di quasi un ettaro di superficie.

«Un intervento importante per l'economia turistica dell'intera Val Rendena, coerente con quanto fatto e detto dall'amministrazione comunale di Pinzolo negli ultimi anni- precisa il Sindaco William Bonomi- perché va nella direzione di aumentare la qualità dell'offerta e nella direzione della destagionalizzazione. Obiettivi da sempre perseguiti, ritenuti strategici e concordati anche con gli altri sindaci con il Piano di sviluppo della Val Rendena». Un modo per uscire da una situazione ereditata dalla precedente amministrazione che aveva previsto nel Prg per quell'area una lottizzazione che interessava una superficie pari a ca. 6.660 mq e prevedeva la realizzazione di una struttura alberghiera di ca. 20.000 mc. di volume urbanistico con una capienza stimata in 350 posti letto distribuiti in 170 camere, oltre a spazi di relazione comuni per ca. 1.660 mq, un centro wellness di ca. 1.300 mq e un'autorimessa per complessivi 160 posti auto.

«Il vecchio progetto non dava alcuna garanzia di qualità e permetteva al privato di costruire una grande struttura che entrava in concorrenza con quelle già esistenti e che avrebbe potuto provocare ad esse grandi problemi. Con la realizzazione di un Resort cinque stelle si va ad aumentare la qualità dell'offerta e soprattutto a differenziare la tipologia di clientela rispetto al bacino turistico consolidato della località, rivolgendosi al mercato internazionale ed attraendo "nuovi turisti" interessati ad un tipo di offerta ricettiva oggi presente a Madonna di Campiglio, ma non a Pinzolo e nella bassa Valle».

In particolare si ipotizza che la realizzazione della nuova struttura di circa 250 posti letto, distribuiti tra le 70 camere e i 20 appartamenti da destinare all'uso turistico, possa portare 50000 nuove presenze annue nei 270 giorni di apertura, 15000 nuovi giornalieri per gli impianti funiviari e
20000 coperti nei ristoranti limitrofi.
Numeri importanti, che se fossero verificati darebbero una notevole spinta economica a Funivie e negozi. «È un intervento importantissimo in questo momento, che va nella direzione del sostegno all'edilizia privata, e in generale all'economia locale, che darà 70 posti di lavoro per 9 mesi all'anno. Un'opportunità di lavoro per i nostri giovani che non possiamo non cogliere».

Ma cosa prevede la variante al Prg? «In sostanza viene concesso un ampliamento dell'area di lottizzazione e vengono concessi a chi costruirà il Resort 5 stelle, 5200 metri cubi per la realizzazione di alloggi per il tempo libero e vacanze. Apart-hotel di lusso la cui proprietà rimarrà in capo a soggetti terzi che si impegnano a concedere alla gestione alberghiera la disponibilità dei propri alloggi nel periodo di non utilizzo.

Quali sono i vantaggi per la collettività?
In cambio di questo ampliamento il gruppo Leali con cui viene stipulato l'accordo, si impegna a mantenere il Resort 5 stelle per almeno 20 anni, realizzerà opere e servizi che andranno a beneficio dell'intera collettività, dà delle garanzie importanti e consentirà alla nostra località di raggiungere nuovi mercati, contribuendo ad estendere le potenzialità attrattive consolidate della località, valorizzando le attività connesse al turismo (golf, terme, percorsi cicloturistici, enogastronomia, attività sportiva, eventi) facendo conoscere al turista internazionale le potenzialità nascoste del territorio».