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Madonna di Campiglio. Inaugurata la Pancugolo. La nuova pista dedicata agli "azzurri di Campiglio"

A partire da ieri mattina, l'area sciistica di Madonna di Campiglio ha ufficialmente una nuova pista: la "Pancugolo", inserita nella zona della 5 Laghi, è stata infatti inaugurata con il rituale taglio del nastro alla partenza della seggiovia omonima (anch'essa una novità). Una pista dalla palese vocazione per le discipline veloci, che ieri è stata dedicata agli "azzurri di Campiglio" che in tutte le epoche hanno partecipato alle gare di sci per la nazionale.
La cerimonia di inaugurazione si è svolta in due momenti distinti. La parte ufficiale ha avuto luogo direttamente sulla pista: il presidente della società Funivie di Campiglio, Marcello Andreolli, ha tagliato il nastro gialloblù che ha sancito l'apertura ufficiale del nuovo tracciato, in realtà già disponibile al pubblico dallo scorso dicembre. La benedizione di don Mario, parroco di Campiglio, ha preceduto la "prima corsa" sulla nuova seggiovia dei presenti; alla partenza della pista è stata invece scoperta la tabella con la dedica agli "azzurri di Campiglio" riuniti per l'occasione.

Al rifugio Patascoss si è infine svolta la parte istituzionale della cerimonia, con i discorsi delle autorità presenti. Il presidente Andreolli ha riassunto le vicende diplomatiche e tecniche che hanno portato alla realizzazione della nuova pista, un lavoro per niente facile svolto nel corso della passata estate, e ha ricordato due protagonisti del recente sviluppo dell'area sciistica: il compianto Alessandro Bleggi, che aveva avviato il progetto anni or sono, ed Egidio Bonapace, ideatore del tracciato, grazie al cui intuito si deve oggi la realizzazione della "Patascoss". Un tracciato adatto alle discipline veloci, soprattutto quella del superG che il prossimo 13 dicembre debutterà con una prova inserita nel calendario della Coppa Europa di sci in occasione della 60.a edizione della 3Tre. Una tra le caratteristiche più importanti della nuova pista, infatti, è quella di condividere la linea di arrivo con il famoso Canalone Miramonti, caratteristica fondamentale e imprescindibile per qualunque futura vocazione per gare di alto livello.
Le linee guida del futuro sviluppo sono stati infine delineate dai politici presenti, il sindaco di Pinzolo Bonomi e il presidente della comunità delle Giudicarie Patrizia Ballardini.