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Madonna di Campiglio, sveglia all'alba perchè Serodoli resti Serodoli. In duecento sci alpinisti e ciaspolatori per rimarcare la possibilità di un turismo più dolce e per mantenere alcuni spazi liberi
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- Categoria: Madonna di Campiglio
- Pubblicato Sabato, 15 Marzo 2014 17:52
- Scritto da m.c.
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Questa mattina all'alba le prime macchine sono arrivate nella piana di Nambino nei pressi della discoteca Zangola. Ma non erano del popolo della notte, in cerca di divertimento (la zangola è chiusa per problemi di stabilità della strruttura già da più di un mese) ma di giovani e meno giovani pronti a fare una salita insieme con gli sci d'alpinismo e con le ciaspole perchè Serodoli resti Serodoli.
«Alle 7 c'era già fermento- ci conferma Matteo Viviani direttore della Scuola di Alpinismo Val Rendena- sono arrivati appassionati di montagna da tutto il Trentino». C'erano rappresentanti della Sat care alto con un gruppo con le ciaspole, della Sat di Storo, della Sat di Pinzolo con il suo Presidente Paolo Querio, della Sat Val Genova, della Sat Tione, della Sat di Trento, ma anche rappresentanti della scuola d'alpinismo Val Rendena, della Scuola Castel Corno di Rovereto, della Scuola Giorgio Graffer di Trento, della Neve e roccia di Villazzano, insieme a persone comuni che hanno visto nell'iniziativa un modo di condividere e di riconoscersi nel vivere la montagna in modo più dolce...
Tra i presenti alla salita a Serodoli anche il Presidente della Sat Centrale Claudio Bassetti che si è detto soddisfatto della giornata: «È stata una giornata molto intensa, quasi duecento persone sono arrivate nella zona dei Serodoli, 100 sulla cima. Un'ottima partecipazione di persone che hanno voluto rimarcare che quella zona deve rimanere così com'è. Chi non la conosceva ha avuto modo di apprezzarne le qualità. Non di meno la giornata ha avuto un valore simbolico, è un modo per affermare una frequentazione della montagna con un impatto basso, per dare risalto verso un altro modo di praticare turismo. Bisogna puntare con convinzione a nuove forme di turismo con specifiche promozioni. È un settore in forte espansione che può dare buone prospettivo di sviluppo... Certi modelli vanno ripensati, alcuni spazi vanno lasciati liberi. È stata una giornata di festa, di confronto e di dialogo». Inoltre «salendo la montagna lentamente abbiamo avuto la possibilità di ammirare le bellezze naturali e di scoprire la complessità dell'ambiente».
Anche Filippo Degasperi e Manuela Bottamedi consiglieri del Movimento 5 stelle autori della mozione presentata in consiglio provinciale la scorsa settimana sono saliti a Serodoli e hanno dato la loro disponibilità a tenere viva l'attenzione sull'ampliamento delle aree sciabili in Trentino.