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Madonna di Campiglio, inaugurato il nuovo polo scolastico Giovan Battista Righi

Verso mezzogiorno, dopo i concerti della banda di Ragoli, i discorsi in palestra delle autorità, i cori degli scolari e le testimonianze di vecchi alunni delle elementari, in un bagno di folla (scolaresche, insegnanti, genitori e tante tante persone, molte venute da Ragoli, Preore, Montagne oltre che da sant'Antonio di Mavignòla e da Pinzolo), invocata la benedizione del Signore sul nuovo edificio da parte del parroco, il sindaco di Ragoli Matteo Leonardi, affiancato dal suo collega di Pinzolo Michele Cereghini e dal governatore della Pat Ugo Rossi, ha tagliato il nastro inaugurando di fatto il nuovo polo scolastico di Madonna di Campiglio. Una struttura moderna, spaziosa, dotata di aule per ogni disciplina, di palestra, spogliatoi con docce, di campi da tennis, fornita di mensa, un ampio parcheggio e tanti altri accorgimenti funzionali ad una gestione di prim'ordine. Ospiterà i bambini della Scuola Materna e gli alunni delle scuole elementari e medie di Campiglio e di Mavignola. Lo hanno intitolato a Giovan Battista Righi, il pioniere della moderna stazione turistica, un uomo che ha creduto nel futuro di questa località investendovi tutte le sue risorse con grande impegno e generosità, un modello, un esempio da imitare.

Dentro la nuova struttura ha passato idealmente la mano alle nuove generazioni per la crescita economica, culturale e sociale della comunità. L'inaugurazione del complesso, ricostruito sul sedime dell'ex Centro CONI in dieci anni di lavoro, si è risolto in un vero e proprio evento, articolatosi in due giornate intense, di spessore: il venerdì mattina dedicato all'incontro delle scolaresche dell'Istituto comprensivo della Val Rendena con la dott.ssa Contri, già giudice costituzionale e ministro della Repubblica, e il venerdì sera ad una conferenza con la popolazione sul tema dei valori della Costituzione al centro Rainalter. Sabato mattina grande festa, introdotta e conclusa da due concerti della Banda comunale di Ragoli e intervallata dai cori degli alunni diretti dal prof. Pietro Urgo (Inno di Mameli, Inno alla gioia, Inno al Trentino).

Dopo il saluto rivolto agli intervenuti, molto apprezzata la relazione precisa e puntuale del sindaco Leonardi sul percorso dei lavori, la realizzazione dell'edificio e il ringraziamento ai suoi protagonisti, in particolare a Tullio Serafini, suo rappresentante a Campiglio, a tecnici, personale insegnante, imprese (un discorso esemplare! non ha dimenticato proprio nessuno contenendo al massimo i tempi). Gli ha fatto eco il sindaco di Pinzolo. Ha voluto ringraziare l'amministrarzione Bonomi e menzionare i vice sindaci Diego Valentini, Patrizia Ballardini e Walter Vidi, per concludere con un invito: "Noi abbiamo realizzato le mura. Ora tocca a voi riempirla di contenuti e di valori!" A seguire gli interventi di Giorgio Butterini, presidente della Comunità delle Giudicarie, del dirigente dell'Istituto comprensivo della val Rendena Fabrizio Pizzini, di Giuliano Baldessari, presidente provinciale delle scuole materne, di Mauro Gilmozzi assessore all''istruzione della Pat e del governatore della Provincia Ugo Rossi. Numerose le autorità intervenute. Notati il nuovo responsabile dei Carabinieri di Riva del Garda, il consigliere. provinciale Mario Tonina, sindaci e amministartori della Val Rendena e della Busa di Tione, il presidente eil vice presidente della Magnifica Comunità delle Regole di Spinale e Manéz, esponenti di associazioni culturali, sportive e di volontariato e tanta, tanta gente. Un simpatico revival storico con tre alunni di un tempo a ricordare la loro vecchia scuola hanno lasciato lo spazio al signorile buffet che ha coronato la cerimonia. Bravissimo Mario Zanon, presentatore e fra gli organizzatori della manifestazione, che ha saputo coordinare il tutto con sensibilità, tatto e intelligenza