Notizie val Rendena
VAL RENDENA. La Scuola Calcio Valrendena affiliata al Brescia Calcio. Un risultato prezioso per la società presieduta da Patrizio Zambotti
- Dettagli
- Categoria: Val Rendena
- Pubblicato Giovedì, 24 Ottobre 2013 21:44
- Scritto da Giuseppe Ciaghi
- Visite: 11246
L'idea di aderire al "Progetto Punti Brescia " era nata nella primavera dello scorso anno all'interno della Scuola Calcio Valrendena. La società, presieduta dal Patrizio Zambotti, si dedica da parecchie stagionii a promuovere la pratica del calcio fra i ragazzi dei diversi paesi della valle con iniziative mirate a svilupparne la passione per tale disciplina valorizzando e potenziando con percorsi formativi adeguati l'attività sportiva del settore giovanile. Quest'anno tale aspirazione si è realizzata con la sua affiliazione alla Brescia calcio, che lo scorso luglio aveva tenuto due settimane di "Blu Camp" (allenamenti ) tra Pinzolo e Caderzone con la partecipazione di molti ragazzi del luogo tra i 6 e i 14 anni e con gli allenatori locali a interagire con i bresciani Matteo Camoni e Andrea Cinelli. Tappa significativa di questo "percorso formativo" si è avuta sabato 5 ottobre, quando 21 "pulcini" e 7 accompagnatori sono stati invitati a Brescia per assistere alla partita Brescia – Palermo.
Nell'intervallo tra il primo e il secondo tempo hanno avuto la possibilità di scendere in campo e giocare tra di loro due mini partite. Al termine dell'esibizione sono stati chiamati a gran voce sotto la curva deli "ultras" bresciani che hanno regalato loro un enorme applauso. Con questa iniziativa si è cercato di aprire nuove possibilità e nuovi sbocchi anche per futuri piccoli campioni che altrimenti nelle valli non avrebbero alcuna possibilità di farsi valere. "E' un fatto che il calcio cambia, lo sport si evolve, ma ci sono club che credono ancora in vecchi, o meglio, antichi e sani valori" – si sottolinea quassù nell'ambiente. "Parliamo del Brescia calcio e di concetti quali responsabilità, affidabilità, spirito di collaborazione e di sacrificio, determinazione e motivazione.
Il professionismo non per forza deve escludere questi valori e il club lombardo ne è una evidente testimonianza, un esempio nobile da seguire. La ricerca del talento, la competizione ed i risultati possono essere raggiunti nel rispetto di tutti, degli avversari, degli interlocutori, dei tifosi e di tutti coloro che amano questa affascinante disciplina". Attualmente le società affiliate al "Progetto punti Brescia" diretto dal professor Massimo De Paoli, figlio dell'indimenticabile bomber del Brescia e dalla Nazionale Gigi De Paoli sono 92, quasi tutte in territorio italiano, ma se ne trovano alcune anche in Svizzera, a Malta ed una persino negli Usa.