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Madonna di Campiglio, apre oggi la pista di slittino sul Monte Spinale

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Aperta da oggi la bellissima pista che parte dallo Spinale. Per chi non è molto pratico con sci...

Ritiri estivi, Napoli a Dimaro. E a Pinzolo? Probabilmente torna l'Inter

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Il legame tra il Napoli di Aurelio De Laurentiis e Dimaro non si spezza. La notizia che era già...

A Madonna di Campiglio la magia dell'alba in quota sugli sci. TrentinoSkiSunrise fa tappa al Rifugio Boch

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Essere i primi a solcare le piste ancora intonse, disegnare serpentine nella neve immacolata...

A Massimeno Storie d'acqua, spettacolo inserito nella rassegna Teatro Ragazzi

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Si terrà sabato 9 febbraio nella sala comunale di Massimeno alle ore 17.30 Storie d'Acqua...

Notizie val Rendena

PINZOLO. Come mai non è stata ultimata per l'estate l'altalena-skilift di Prà Rodónt? Lo chiedono in un'interrogazione al sindaco di Pinzolo alcuni consiglieri di minoranza

Il mancato completamento di una struttura destinata al passatempo dei ragazzi, un'altalena skilift da utilizzarsi a Prà Rodónt durante l'estate nel prato vicino all'arrivo delle telecabina da Pinzolo, ha provocato un'interrogazione al sindaco, che è anche vice-presidente della Spa Funivie, da parte di alcuni consiglieri di minoranza. Tomaso Bruti, Michele Cereghini, Augusto Gallucci e Diego Valentini vi denunciano che "nel maggior periodo di affluenza dei visitatori il gioco giaceva smontato ai lati degli imponenti basamenti in cemento (si parla di 17 metri cubi)". Gli chiedono il nome del progettista e da chi sia stato incaricato insieme con il costo finale dell'opera incompiuta. Vogliono anche sapere se la struttura parzialmente realizzata sia stata abbandonata per imperizia, imprudenza o negligenza e di essere messi a conoscenza del nome del responsabile. Domandano anche se non possano sussistere dubbi sull'omologazione del manufatto e se non sia il caso di "attivare un'azione di rivalsa, pena incorrere nell'omissione di atti di ufficio, nei confronti di chi ha contribuito a causare un danno d'immagine ed economico nei confronti delle Funivie", di cui il comune è socio. William Bonomi, cui abbiamo sottoposto il problema, dichiara che il comune ha rilasciato ai richiedenti tutte le autorizzazioni necessarie alla realizzazione dell'opera e di non conoscere le ragioni per cui essa non sia stata ultimata.