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PINZOLO. In via di ultimazione la "Casa della Cultura e del Sociale". Vi alloggeranno associazioni del volontariato locale

Con la fornitura degli arredi e la posa dei corpi illuminanti nel piano del sottotetto, decisa nei giorni scorsi dalla giunta con un impegno di spesa di circa 35.000 euro, verrà ultimata la Casa della Cultura e del Sociale. Così è stato ribattezzato l'edificio che ospitava le ex scuole elementari "Nepomuceno Bolognini", situato in una felice posizione al centro dell'abitato e servito da un ampio parcheggio.

La sua ristrutturazione, iniziata un paio di anni fa su progetto di Daniela Giani, cui va il merito di aver saputo rispettare e valorizzare le caratteristiche architettoniche originarie, tipiche delle scuole asburgiche, ha comportato un leggero aumento di volume dell'immobile e interventi interni per renderlo funzionale alle nuove esigenze. Vi troveranno la propria sede, oltre alla banda Banda comunale, che ne occupa da sempre il seminterrato per le prove con gli strumenti musicali, il Coro Presanella, la Sezione Pinzolo – Alta Rendena della Sat, il Centro Studi Val Rendena, l'Università della terza età e del tempo disponibile, e alcuni uffici dell'Ancora di Tione.

Dovendosi procedere con sollecitudine a rendere fruibile il sottotetto stante le aspettative della comunità, la giunta ha ritenuto opportuno derogare dalla procedura concorsuale per l'acquisto dell'arredo e rivolgersi direttamente alla ditta Nike Arredamenti di Trento, che già si era aggiudicata quello del piano rialzato e del primo piano con soddisfazione generale. Ovviamente le verrà richiesta un'offerta in ribasso rispetto al prezzo preventivato.