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GIUSTINO MASSIMENO: Alla festa degli alberi il taglio di un abete. Il bosco una grande ricchezza rinnovabile
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- Categoria: Massimeno
- Pubblicato Venerdì, 05 Ottobre 2012 00:00
- Scritto da Giuseppe Ciaghi
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Per i ragazzi delle scuole la festa degli alberi è stata da sempre un appuntamento particolare, una giornata da trascorrere nei boschi in sana allegria, liberi di muoversi, di correre senza tanti vincoli lontani dalle aule. Di solito si teneva in primavera, il momento più adatto perché attecchisse la piccola pianta con la quale ogni alunno contribuiva al rimboschimento. Quest'anno i comuni di Giustino e di Massimeno hanno invece pensato di celebrarla insieme, e in autunno, proprio nel periodo in cui gli alberi vengono tagliati, segandone uno. In altre parole facendogli la festa. Le selve dei due paesi sono così fitte e folte e si sono tanto estese in questi ultimi tempi occupando prati e pascoli fino a spingersi al limitare dei centri abitati, che si è resa necessaria una cultura particolarmente oculata per tener liberi gli alpeggi, nonché selettiva delle essenze migliori, quelle più redditizie o più adatte a proteggere terreni minacciati da frane, da valanghe o dal fluire delle acque.
I ragazzi dei due paesi, che frequentano le elementari a Giustino, mercoledì mattina hanno lasciato la scuola con i loro maestri per raggiungere a piedi lungo un'antica carrareccia l'alpe di Credua, ai margini della quale s'erge maestoso un gigantesco abete rosso, un vero e proprio monumento, alto 46 metri. Ad attenderli il geometra Luigi Tisi (famiglia di guardaboschi) sindaco di Giustino, in compagnia degli assessori alle foreste e all'agricoltura dei due comuni e Severino Viviani, responsabile della stazione forestale di Pinzolo, con alcuni suoi uomini.
Il primo cittadino ha presentato la giornata richiamando gli aspetti positivi che si riscontrano camminando per il bosco; i forestali hanno spiegato alcuni concetti sulla gestione della selva e illustrato le caratteristiche botaniche del grande abete; Pietro Campigotto, maestro boscaiolo, ha tagliato una pianta mostrando come si esegue un taglio e chiarito le ragioni per cui un albero viene abbattuto: il bosco è una grande ricchezza, ma anche una risorsa rinnovabile. A mezzogiorno un lauto pranzo offerto dall'amministrazione civica di Giustino in località la Baita ha rifocillato gli scolari e i loro accompagnatori. Quindi ritorno a casa tutti felici e contenti.