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Strembo, trovate carcasse di animali morti per esche avvelenate. L'ordinanza del Sindaco per la bonifica dell'area e per evitare che il fenomeno si ripeta

C'è il sindaco che si preoccupa dei botti e delle loro conseguenze e chi invece, come quello di Strembo, trovate sul proprio territorio, in località Plan, carcasse di animali domestici e selvatici probabilmente eliminati da bocconi o esche avvelenate, si è visto costretto a incaricare una ditta specializzata in materia, a bonificare quella zona dopo avervi installato dei cartelli per avvertire la popolazione del pericolo con particolare riguardo alla salute dei bambini. Così venerdì 18 dicembre ha ordinato "il divieto assoluto a chiunque di utilizzare in modo improprio esche o bocconi avvelenati, preparare miscele e abbandonare i bocconi o contenitori di sostanze nocive, compresi vetri".
Inoltre ha proibito "la detenzione, l'utilizzo e l'abbandono di qualsiasi alimento preparato in maniera tale da poter arrecare intossicazione e danni fisici a chi li ingerisca" demandando l'applicazione dell'ordinanza alla polizia e alle forze dell'ordine.