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La PAT acquista l'Agritur dai Camor, i cui terreni servirebbero alla realizzazione della circonvallazione di Pinzolo. Oltre 4 milioni il prezzo pattuito
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- Categoria: Giustino
- Pubblicato Mercoledì, 30 Ottobre 2013 19:16
- Scritto da Giuseppe Ciaghi
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Importante decisione assunta giovedì 24 ottobre dalla Giunta provinciale, probabilmente nell'ultima sessione della scorsa legislatura. Il provvedimento, assente Ugo Rossi, è stato adottato da Alberto Pacher, Marta Dalmaso, Mauro Gilmozzi, Lia Giovannazzi Beltrami, Tiziano Mellarini e Alessandro Olivi.
Con quell'atto hanno approvato l'acquisto dell' Agritur dai Camor - una struttura costruita di recente - situato in fregio alla Sarca nella piana a valle dell'abitato di Giustino. La compravendita comporta una spesa di 4.414.320 euro, IVA compresa, da versare in due rate uguali, ciascuna di 2.207.160 euro: la prima entro il 31 dicembre di quest'anno e la seconda entro la fine di marzo del 2014 alla Cassa rurale di Spiazzo e Javrè, istituto di credito che vanta un'ipoteca sugli immobili a garanzia del mutuo concesso al signor Nicolò Ballatore, proprietario dell'azienda agricola; mutuo che l'interessato dovrà estinguere prima della loro cessione alla PAT.
La presente delibera fa seguito all'approvazione del progetto definitivo della circonvallazione di Pinzolo, avvenuta alcune settimane fa. Nella sua redazione era emerso che la nuova arteria stradale avrebbe interessato le proprietà ove Nicolò Ballatore opera con l'agritur e la necessità di acquisirne una parte.
Dell'operazione era stato incaricato il Servizio Espropriazioni e Gestioni Patrimoniali della PAT. Dopo contatti , trattative, perizie e stime di vario tipo – una volta privata di parte dei suoi terreni l'azienda agricola avrebbe incontrato parecchie difficoltà a proseguire nella sua attività – l'Amministrazione pubblica ha considerato l'opportunità di acquisirla per intero.
Opzione che una verifica economica indicava anche più vantaggiosa per diversi aspetti. Anzitutto in termini di sicurezza, in quanto l'area potrà venir utilizzata come campo base principale per i baraccamenti provvisionali destinati a dormitori e mense; in secondo luogo facilita la compravendita ed evita contenziosi e lungaggini con la controparte; da ultimo consente di entrare subito nella disponibilità dei beni. Questo dovrebbe essere il primo passo concreto verso la realizzazione di un'opera invocata ormai da 40 anni e promessa da tutti i politici ad ogni vigilia di consultazioni elettorali.