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Roncone, deceduta Iginia Salvadori, l'anziana urtata da un camion lo scorso 1 agosto

Roncone deceduta Iginia Salvadori lanziana urtata da un camion lo scorso 1 agosto

A distanza di poco più di un mese dall'incidente ( 1 agosto scorso) è deceduta ieri l'altro all'ospedale di Tione Iginia Salvadori vedova Olivieri di anni 87. L'anziana, alle 9 dello scorso 1 agosto, era stata urtata e travolta da un camion in manovra all'altezza di via Tre Novembre a Roncone paese. Le onoranze funebri si terranno oggi lunedi 12 settembre alle 17 presso la chiesa parrocchiale di Santo Stefano dove ieri sera alle 19 era stato recitato il sacro rosario.
" Dai rilievi effettuati all'epoca - ricorda Paolo Giovannelli vice comandante dei vigili del fuoco di Roncone e componente del corpo di polizia locale di valle - si era riscontrato che il conducente del mezzo non si era proprio accorto che l'anziana stava dietro il furgonato coperto da telone. Quando si era reso conto della sua presenza ogni tentativo era oramai da considerare inutile.".
La Salvadori subito soccorsa da ambulanzieri, agenti del corpo di polizia locale , carabinieri e da vigili del fuoco di Roncone veniva successivamente trasferita in elicottero al Santa Chiara di Trento dove le sue condizioni sono continuate ad aggravarsi. Solo in un secondo momento la donna era stata trasferita a Tione.
Iginia Salvadori, che lascia la figlia Marzia, nella vita era stata sfortunata in più di un'occasione soprattutto quando nell'estate del 1993 la figlia Ida era deceduta a seguito un insolito incidente: una scheggia fuoriuscita da una smerigliatrice in occasione della riproposizione in piazza di vecchi mestieri gli era risultata fatale.
Quella triste sequenza , avvenuta nel giorno del Palio delle Contrade ,gli aveva pesato molto tant'è che Iginia era tuttora solita recarsi al cimitero anche due volte al giorno. E così anche quel triste lunedi mattina quando con fiori e ceri si stava incamminando alla volta del campossanto. Una ricognizione divenuta per lei quasi d'obbligo ma che purtroppo si è conclusa in maniera altrettanto triste.