Il ballo delle streghe e la polenta magica incantano Cimego. Aperto il mercatino ospitato nel borgo antico di Quartinago
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- Categoria: Cimego
- Pubblicato Domenica, 29 Novembre 2015 23:35
- Scritto da Giudicarie.com
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Il Gran Ballo delle Streghe e la distribuzione della loro pozione magica hanno caratterizzato la prima giornata di apertura dei Mercatini di Natale di Cimego, ospitati nel Borgo Antico di Quartinago, un piccolo gioiello architettonico caratterizzato da scorci d'altri tempi e impreziosito da casa Marascalchi e dal palazzo della Contessa Rosa Antonini. E' la quinta edizione dell'iniziativa promossa da varie realtà del paese del Chiese e l'inaugurazione ha registrato un grande successo di partecipazione (con turisti dal Trentino, dal Veneto, dalla Lombardia e dall'Emilia) in linea con quanto avvenuto al Mercatino di Natale di Tione. Sono così entrati nel vivo i Mercatini di Natale Alpini del Trentino che vedono uniti in un rapporto di collaborazione i due centri del Chiese e delle Giudicarie. E il primo fine settimana di apertura (rispettando così la tradizionale data dell'Avvento) ha premiato la scelta degli organizzatori di puntare sulle tradizioni delle festività natalizie, con le magiche apparizioni di Streghe ed Elfi, e contemporaneamente sulla gastronomia a KmZero, con ingrediente comune la Farina Gialla di Agri90, recente protagonista del Festival della Polenta di Storo.
A Tione lo Chef Stellato Alfio Ghezzi (Locanda Margon di Trento) ha proposto nello ShowCooking il piatto Judicaria (con ingredienti carne delle Razza Rendena, rape di Bondo, carote e farina gialla in varie declinazioni) e a Cimego lo Chef Graziano Tamburini (Hotel Aurora) ha creato la Polenta Magica delle Streghe fondendo abilmente Farina Gialla Storo e Farina di Grano Saraceno (in percentuali dell'80 e 20 per cento), Castagne triturate, cime di Ortica, Burro, Formaggio di Malga (termine usato nel Chiese per indicare il Formaggio Spressa) e l'elisir delle Streghe (un componente segreto tramandato a Graziano dalla Zia materna). Ne è uscito un prodotto accattivante, dal sapore morbido, abboccato, capace di ammaliare esattamente come nella tradizione facevano le Streghe. Le stesse, che in precedenza si sono esibite attorno al fuoco facendo ritornare la magia di donne sapienti, intelligenti ed abili, capaci di interpretare le fasi lunari che regolano il nascere e il morire, di elaborare pozioni curative, nettari ed elisir che incutevano forza e sostenevano la vita..... o la sapevano negare qualora questo fosse richiesto loro dalla Contessa. A Cimego vivevano nelle cantine di Casa Marascalchi situate di fronte alla casa nobiliare della contessa Rosa Betta Antonini, di origini rivane ma maritata ad un Antonini di Cimego, ed erano al suo servizio, pronte a filtrare ed elaborare le loro pozioni su sua richiesta. Ancor oggi negli avvolti è possibile assaggiare il loro elisir durante il Mercatino di Natale, che quest'anno vede 44 espositori ospitati nelle case di Quartinago, offrire prodotti della tradizionale natalizia, oggetti artigianali e leccornie gastronomiche del territorio.
Il Gruppo Streghe si è ricostituito circa 15 anni fa, anima come da tradizione le cantine di Casa Marascalchi. il suo punto di forza è di offrire prodotti naturali e genuini, come da tradizione, che promettono "lunga vita" e infondono forza a chi li assaggia, forza. Come per tutte le donne che, nei secoli scorsi, tentarono con la loro intelligenza ed abilità di sfidare i poteri forti e l'egemonia maschile, anche le streghe di Cimego furono perseguitate e molte di loro condannate al rogo. La leggenda dice che il loro canto e le loro danze sono ancora percepibili nelle fredde e lunghe notti invernali di luna. Stasera si sono esibite pubblicamente davanti a un migliaio di spettatori.
A rendere ancora più piacevole e gustosa agli ospiti la visita nel Chiese e nelle Giudicarie vi la proposta gastronomica dei Mercatini di Natale Alpini del Trentino che vede coinvolti 17 ristoranti ognuno dei quali presenta degli speciali piatti a tema (con prodotti del territorio) al prezzo di 15 euro. Per gli ospiti affezionati, che timbreranno una apposita cartolina a Tione e a Cimego, verrà poi riconosciuto uno sconto del 10 per cento sul prezzo già di per se molto intrigante.
Il nuovo appuntamento con i due Mercatini Alpini del Trentino è per sabato prossimo con il lungo Ponte di Sant'Ambrogio.