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Condino, incendio nella notte alla Illen tetti. Il pronto e massiccio intervento dei vigili del fuoco ha limitato i danni e salvato il capannone

Condino. Le fiamme, molto probabilmente attribuibili ad un guasto elettrico, stavano la scorsa notte intaccato il silos ma solo il pronto intervento dei vigili del fuoco è valso ad evitare che il fuoco andasse ad estendersi nel resto del capannone all'interno della Illen Tetti dislocata in località Giulis a nord di Condino. L'azienda, di proprietà dei fratelli Luca e Silvio Butterini, dà lavoro ad una quindicina di dipendenti che a seguito dell'inconveniente non hanno subito interruzioni dal lavoro.
Erano le 23 e 45 di stanotte (tra domenica e lunedi) quando Serafino Lombardi e Renzo Pernisi, che stavano rientrando alla volta di Pieve di Bono, hanno notato il fuoco fuoriuscire tra silos e copertura.
Il Lombardi, che del resto ha una medesima azienda confinante, allertava da subito il 115 che nel volgere di una manciata di minuti consentiva di far confluire sul posto una settantina di pompieri oltre che da Borgo Chiese e Storo anche da Pieve di Bono e Tione.

"Dalla statale - racconta Lombardi - ho notato l'espandersi del fuoco cosi che ho invertito la rotta per rendermi effettivamente conto di quanto stava avvenendo. Una volta giunto nel piazzale non c'erano più dubbi già attorno alla cappa metallica fuoriusciva fumo e fuoco".

Andrea Bagattini. comandante dei vigili del fuoco di Borgo Chiese, racconta: "La confluenza massiccia di uomini e mezzi è sicuramente valsa ad evitare che il fuoco si propagasse nel resto del capannone. Mediante schiumogeno e l'impiego di autobotti siamo riusciti a circoscrivere il rogo ma la nostra azione si è protratta sino alle ore 4".
I danni, al di là del fermo macchine, sembrano interessare la parte elettrica legata allo stesso silos. "Sì al momento sembra che la situazione stia in questi termini ma ci vorrà almeno un giorno per quantificare ulteriori danni o lesioni" avvertono i titolari Luca e Silvio Butterini.
Ad affiancare l'azione dei vigili del fuoco anche i carabinieri di stanza a Condino che a loro volta hanno redatto un primo rapporto che sarà poi integrato da altri elementi aggiuntivi che saranno a loro volta forniti da periti e dai vigili del fuoco del corpo permanente.