L'avvocato in un click
Se perdessi la causa potrebbero richiedermi indietro i soldi che mi erano stati liquidati? Il quesito per "l'avvocato in un click"
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- Pubblicato Lunedì, 31 Marzo 2014 23:06
- Scritto da Francesca Zanoni
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Salve. Nel 2010 ho avuto un sinistro strada quantificato dalla assicurazione in un concorso di colpa nella misura del 70/30 a mio favore. Mi è stato corrisposto un assegno che insieme all'avvocato non abbiamo ritenuto congruo ma che abbiamo accettato come acconto. Ora siamo alla causa civile. Quali possono essere le possibili conclusioni? Mi spiego. Se perdessi la causa potrebbero richiedermi indietro i soldi che mi erano stati liquidati? Per assurdo potrebbe esserci qualcosa che potrebbe ribaltare tutto. Oppure quei soldi sono sicuri e la causa serve solo a stabilire se ho diritto ad un risarcimento maggiore. Mi sta venendo un pò d'ansia in quanto all'udienza il giudice ha voluto sentire il conducente dell'autovettura che ha causato il sinistro e quest'ultimo ha risposto in modo da non assumersi le colpe. Poi per quale ragione viene sentito se a questo punto la causa è stata fatta solo per somma di liquidata bassa. Non dovrebbe essere una causa solo tra me e l'assicurazione. Grazie mille
Buongiorno,
in caso di sinistro, la legge presume un concorso di colpa tra le parti coinvolte; spetta alla parte che ne ha interesse dimostrare la diversa ripartizione della colpa tra i soggetti in questione.
E' possibile, nel corso della trattativa stragiudiziale, che il danneggiato e la Compagnia Assicurativa concordino la ripartizione della colpa, come nel suo caso.
Tale gradazione, però, può nuovamente essere rimessa in discussione in sede giudiziale laddove una parte intenda dimostrare che la responsabilità dell'occorso sia da attribuirsi all'uno o all'altro secondo una ripartizione differente da quella bonariamente determinata in sede stragiudiziale.
Solo ove non sia contestata la dinamica del sinistro, e quindi la colpa delle parti, il giudizio avrà come oggetto unicamente la quantificazione del danno risarcibile.
Nel suo caso, non avendo visto gli atti di causa, mi risulta difficile capire per quale ragione il Giudice abbia ritenuto opportuno sentire l'altro soggetto coinvolto nel sinistro.
Quanto alle somme già corrispotele appare improbabile che l'Assicurazione possa ottenerne la restituzione. In primo luogo, avrebbe dovuto farne apposita domanda in giudizio, in secondo luogo, gli importi già versati tenevano conto di una valutazione già fatta dalla Compagnia che, evidentemente, riconosceva come dovute tali somme.
Il tutto fermo il diritto della controparte a richiedere ed ottenere da parte sua la corresponsione delle spese di giudizio in caso di vittoria.
Il consiglio che posso darle, visto che è già assistito da un avvocato, è di chiedere a quest'ultimo delucidazioni in merito, sicuramente saprà chiarirle al meglio la questione.
Cordiali saluti.
avv. Francesca Zanoni
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