Vertical Doss, una prima edizione coi fiocchi. Sotto la neve in 1200 nel ricordo di Toni Masè. Vittoria di Philip Goetsch e di Federica Osler
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- Categoria: Sci alpinismo, ciaspole
- Pubblicato Domenica, 19 Gennaio 2014 09:18
- Scritto da m.c.
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Strabiliante successo per la prima edizione della Vertical Doss Trofeo Toni Masè. In circa 1200 divisi tra partecipanti alla gara Fisi, Raduno Scialpinistico e Ciaspole, hanno raggiunto il Doss del Sabion sotto una piacevole nevicata.
Mille metri di dislivello per gli agonisti sulla ripidissima Tulot. Partiti dal Pian della Rigozza, a 1101 m, gli atleti si sono lanciati sulla direttissima che porta prima alla Malga Cioca, hanno percorso un tratto della pista Cioca2 e infilato il collegamento verso il doss del Sabion dove hanno dovuto calzare obbligatoriamente i ramponi per poi riprendere nell'ultimo tratto gli sci con le pelli.
Vincitore assoluto Philip Gotsch che ha percorso i mille metri di dislivello in soli 44'12''. Alle sue spalle Nicola Pedergnana (44'46'') e Thomas Martini (45'11'') entrambi portacolori del Brenta Team.
Tra le donne battaglia fino all'ultimo metro con tutto il podio racchiuso in meno di 15 secondi. Alla fine a spuntarla Federica Osler che ha avuto la meglio su Corinna Ghirardi per soli 5 secondi e su Orietta Calliari.
Per le categorie giovani, affermazione di Elisa Dei Cas nella Junior Femminile, di Alissa Micheli nella Cadetti, di Valentino Bacca nella Junior Maschile e di Davide Magnani nella Cadetti, tutti ragazzi del Brenta Team, risultato il gruppo più numeroso e più vittorioso.
Infine per quanto riguarda il raduno con partenza da Malga Cioca con arrivo al Doss passando dalla Conca di Grual, Loris Fattor è risultato il più veloce con il tempo di 32'15 seguito da Romano Monegatti e Marcello Gionta.
In un Paladolomiti al limite della capienza le premiazioni con i saluti di rito: da quelli del Sindaco Bonomi a quelli del Presidente di Funivie Pinzolo Spa Roberto Serafini per stringersi intorno alla famiglia di Toni Masè. "Mi ha fatto molto piacere che si sia deciso di ricordarlo così- aggiunge la moglie Mariella- sono sicura che Toni da lassù ci sta guardando e sia molto contento". Un abbraccio quello del Paladolomiti a Toni Masè commovente, una stretta e un ricordo semplice ma genuina ad una persona che ha lasciato nella comunità un segno indelebile e un vuoto incolmabile.
Soddisfazione per l'Asd Alpingo Val Rendena guidata dall'infaticabile Matteo Campigotto per essere riuscita a dar vita ad una manifestazione che ha saputo abbinare a meraviglia, agonismo e voglia di divertirsi, sport e momenti conviviali, e per aver regalato agli amanti dello sci alpinismo e delle ciaspole una giornata indimenticabile.