Spinelli al liceo della Montagna di Tione. La preside Tiziana Gulli: «La scuola ha il compito di educare, non di giudicare. Sbagli ne può fare chiunque. L'importante che abbiano ammesso l'errore. Che si siano assunti la responsabilità...»
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- Categoria: Tione di Trento
- Pubblicato Venerdì, 05 Luglio 2013 00:01
- Scritto da Ettore Zini
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Che è uscito dall'incontro tra la preside del liceo Guetti di Tione e i genitori degli alunni trovati nei giorni scorsi allo Stelvio a farsi qualche spinello? Niente di eclatante. Solo i chiarimenti con le famiglie e i quattro ragazzi del corso-studio del Liceo della montagna che sono stati "beccati" a far uso di sostanze stupefacenti, seppur leggere. La classica "marachella" per alcuni. Fatto grave, per esempio, per Mario Panizza, presidente del Collegio dei 2.500 Maestri di Sci della Provincia, a cui i ragazzi aspirano e che, proprio in vista del patentino, rilasciato in ambito didattico dalla scuola, gli alunni stavano frequentando il corso di formazione sulle nevi dello Stelvio.
Ieri mattina Tiziana Gulli, la preside, ha avuto un colloquio con i quattro "rei confessi" e i rispettivi genitori. Ma nessun provvedimento è stato preso dalla dirigente, che anzi ha cercato di non enfatizzare. "La scuola - ha detto – ha il compito di educare, non di giudicare. Sbagli ne può fare chiunque. L'importante che abbiano ammesso l'errore. Che si siano assunti la responsabilità. Che abbiano compreso lo sbaglio. Ma da qui ad andare con la mano pesante su un fatto di questo genere ci andrei molto cauta". "Non è perché un ragazzo si sbronza una volta, dobbiamo considerarlo alcolizzato".
La dottoressa Gulli difende la "sua" scuola, che dice, con orgoglio, è una delle più tranquille e disciplinate della Provincia. Non ci sono teste calde. E un fatto di questo genere, seppur da non sottovalutare e da chiarire, va analizzato con attenzione. "Per ora – spiega – non ho ancora in mano tutti gli elementi, ma non sta a me prendere provvedimenti. Lo farà eventualmente il Consiglio di Classe ("lo dice il regolamento") che si occuperà della cosa nei prossimi giorni".
A ridosso degli scrutini, i cui risultati saranno all'albo proprio in data odierna, il Liceo della Montagna di Tione è al centro di un caso che ovviamente, e non potrebbe essere diversamente, sta preoccupando genitori e insegnanti. Anche perché da chi pratica discipline sportive, con l'intenzione di farne una professione e una ragione di vita, probabilmente ci si attenderebbe rigore, anche nelle ragazzate. (e.z.)