A Tione per il Bar Stazione si parte da cinquemila euro al mese. Verrà aperta a breve la gara per la gestione dell'esercizio di proprietà del Comune
- Dettagli
- Categoria: Tione di Trento
- Pubblicato Giovedì, 03 Aprile 2014 00:25
- Scritto da Ettore Zini
- Visite: 6099
Troppi 5.000 euro al mese per l'affitto di un bar a Tione? Il proprietario è il comune. Ed evidentemente si aspetta qualcosa di più. Poichè, la cifra è la base d'asta per l'affittanza del prossimo quinquennio. 1° gennaio 2015-31 dicembre 2019. Chi fosse interessato può partecipare all'appalto che sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito del comune.
Base d'asta: 60.000 euro l'anno. Ovviamente più Iva, al 22%. Il locale in oggetto è il "Bar Autostazione" di Tione, situato nei pressi della rotonda centrale del paese, a fianco della stazione delle autocorriere e della centralissima via Damiano Chiesa.
Gli estremi sono contenuti nella delibera di giunta n. 60, del 25 marzo. Documento che dà mandato agli uffici comunali di espletare le formalità del bando. Per gli attuali gestori, l'impresa C.G.A. snc. di Tione di Carlo Antolini, il contratto scade il 31 dicembre 2014. Quindi, per evitare vuoti di gestione, l'amministrazione comunale si porta avanti. Indicendo subito la nuova gara di appalto. Chi gestisce attualmente il bar paga già un affitto che si avvicina alla cifra del bando. Vale a dire 59.939,21. Il 10 gennaio 2011, quando era stato sottoscritto il contratto, già l'importo base superava i 4.000 euro mensili: 4.182, per l'esattezza. Cifra con cui la C.G.A. di Tione si era aggiudicata l'asta pubblica, distanziando tutti gli altri concorrenti.
Oggi, rivalutata del tasso medio di inflazione Istat, è arrivata a 4.994,93 euro mensili. Cioè, quei quasi 60 mila euro annui che hanno concorso a stabilire il prezzo base, ovviamente al rialzo, della nuova asta indetta dalla giunta. Che precisa:"In considerazione dell'opportunità di non interrompere, se non per pochi giorni, l'apertura dell'esercizio successivamente alla scadenza dell'attuale rapporto contrattuale, si ritiene necessario effettuare, già nelle prossime settimane, un'asta pubblica per l'affitto dell'azienda. A tale scopo, si ritiene opportuno stabilire quale criterio di aggiudicazione quello del prezzo più alto, con offerte in rialzo rispetto al canone di affitto annuo fissato in 60.000 euro, Iva esclusa".
Il bar Autostazione di Tione per anni è stato uno dei locali pubblici più "gettonati" di Tione. Costruito negli anni settanta, all'interno del complesso che ospita la biglietteria della stazione delle autocorriere, per anni ha fatto la fortuna dei gestori che vi si sono avvicendati. Solo con il penultimo affittuario l'amministrazione ha avuto un contenzioso che ha indotto la vedova a transare 120 mila euro, frutto di un appartamento avuto in eredità dal marito, in quanto il consorte aveva trattenuto l'immobile diciotto anni, anziché dodici, come previsto dal contratto di affitto. Nel 2011 il comune ha ristrutturato l'immobile e rinnovato gli arredi, riuscendo a spuntare un contratto considerato stratosferico. Prima di allora gli affitti mensili superavano a malapena il milione di lire.
Oggi, alla scadenza, il bar ritorna sul mercato. Per l'asta, ormai è questione di giorni. Riuscirà il comune a spuntare quanto stabilito nel bando? Gli amministratori ovviamente sono fiduciosi. I tempi, però, anche per esercizi pubblici di Tione, un tempo molto richiesti, sono cambiati. E l'esito della gara potrebbe riservare sorprese.