Ecofiera di Montagna, 16a edizione con 190 espositori: sviluppo sostenibile e risparmio energetico al centro dell'attenzione
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- Categoria: Tione di Trento
- Pubblicato Venerdì, 18 Settembre 2015 08:34
- Scritto da Ettore Zini
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Per il leader dell'opposizione Alessandro Rognoni, dopo sedici anni il cliché è stantio. E andrebbe cambiato. Non la pensa allo stesso modo l'amministrazione comunale che anche quest'anno rimane fedele al motto: formula vincente non si cambia. Oggetto del contendere: l'Ecofiera di Tione, dal 2005 tradizionale appuntamento autunnale del capoluogo giudicariese. La kermesse è in programma durante il primo week-end di ottobre. E anche quest'anno sviluppo sostenibile e risparmio energetico reciteranno un ruolo di primo piano.
Green economy, insomma, al centro anche della 16a edizione della Fiera di montagna di Tione, con gli unici due padiglioni coperti interamente occupati da aziende che si interessano di energia pulita ed efficienza energetica. All'esterno, invece, troveranno posto gli stand che propongono i prodotti alimentari in massima parte trentini e gli spazi delle attività tradizionali di questa tre giorni d'autunno che trova uno dei suoi punti di forza, oltre che nelle energie alternative, nei prodotti gastronomici del territorio. "Come da un paio d'anni a questa parte – conferma il direttore del Consorzio Turistico delle Giudicarie Centrali Redy Pollini – gli spazi espositivi fanno segnare il tutto esaurito".
Centonovanta erano gli espositori della passata edizione, e centonovanta sono quelli che saranno presenti il 2-3 e 4 ottobre. La fiera oltre ai padiglioni coperti di parco Saletti si svilupperà lungo le vie centrali dell'abitato, fino a piazza Cesare Battisti, dove troveranno posto i rappresentanti dell'Associazione Artigiani, presente con 11 associati, e un convegno dedicato in tema di prevenzione alla manutenzione delle canne fumarie. Sempre nella piazza del Comune saranno dislocate le 5 casette dell'associazione di prodotti tipici trentini Bontur, dove nel contesto di Sapori in piazza, sarà possibile degustare alcune delle migliori specialità trentine. L'obiettivo, è comunque riuscire ad attrarre il maggior numero di persone possibile. Trentatremila i passaggi nell'edizione passata. Che gli organizzatori si prefiggono di superare grazie alla forza attrattiva di un appuntamento annuale diventato ormai la vetrina di moltissime aziende non solo locali e che dalla sede originaria del Centro Tennis, dal primo taglio del nastro quando nella giornata inaugurale si era scomodato l'allora ministro dell'agricoltura Gianni Alemanno, l'area si è ampliata a macchia d'olio verso il centro.
Si sono dovuti occupare anche gli spazi dell'ormai ex Parco Saletti. E dal 2008, la fiera è stata prolungata fino a Piazza Battisti, arrivando a coprire un'area espositiva di 13.000 metri quadri, con quasi 200 stand, di cui 150 trentini. I prodotti? Quanto di buono produce l'agricoltura di montagna. Senza dimenticare: fiori, piante, animali, arnesi e attrezzature, macchine agricole, e tutto ciò che ruota attorno al risparmio energetico. Come nelle precedenti edizioni è il Comune che si fa carico dell'organizzazione, con delega al Consorzio per il Turismo Giudicarie Centrali (38.000 euro il budget di spesa) per logistica e coordinamento. Non manca il coinvolgimento degli istituti professionali della zona: l'Upt (Università Popolare Trentina) per il servizio di hostessing. E l'istituto alberghiero Enaip, cui è dedicato uno specifico angolo della ristorazione e dell'accoglienza alberghiera. L'inaugurazione è prevista per venerdì 2 ottobre alle ore 17.00 in piazza Cesare Battisti.