A Bolbeno, Matteo Battocchi mette in riga Pietro Franceschetti e Giorgio Rocca. Successo per la prima edizione del Trofeo Contea
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- Categoria: Bolbeno
- Pubblicato Domenica, 25 Gennaio 2015 13:05
- Scritto da Fabio Simoni
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BOLBENO. Matteo Battocchi, atleta di Tione, cresciuto prima nelle file dello Sci Club Bolbeno e poi nello Sporting Club, Madonna di Campiglio, vincitore, con la maglia della nazionale, della medaglia d'oro ai mondiali junior di sci d'erba, nell'estate scorsa, agonista ad alti livello nello sci alpino, ha vinto il parallelo in notturna disputatosi sulla pista Coste di Bolbeno, dedicando il successo al fratello Francesco, anche lui atleta di valore, scomparso poco più di un anno fa per una malattia difficilmente curabile. Matteo ha battuto di un inezia, uno dei favoriti, l'emergente Pietro Franceschetti, promessa dello sci, con probabilità di esordire presto in Coppa del Mondo. L'atteso Giorgio Rocca, ospite d'onore della serata, vincitore in carriera di 11 gare della Coppa del Mondo e della coppa di slalom speciale nello sesso circuito, oltre che alcune medaglie iridate, si è dovuto accontentare del terzo posto, battendo l'ex nazionale Omar Longhi.
Quella di venerdì sera è stata una manifestazione entusiasmante, per tanti motivi: uno su tutti, il sano agonismo che ha contraddistinto tutte le 62 discese, di un gigante lungo circa 300 metri, disegnato con 12 porte distanti circa 30/40 metri. Agonismo che il folto pubblico presente a bordo e fondo pista, ha sottolineato con un tifo da stadio. E' stata una manifestazione avvincente, per la coreografia creata dall'impianto di illuminazione, per la presenza colorata di tante appassionati, per l'accompagnamento musicale e soprattutto per l'entusiasmo, l'apporto tecnico e folcloristico di Daniele Franchini, speaker della manifestazione. Anche un tocco fantastico ha caratterizzato la serata: lo spicchio di luna al primo quarto, in un cielo stellato e terso.
Certo, in questo quadro entusiasta non vanno dimenticati le tante persone che volontariamente hanno curato l'organizzazione nei minimi dettagli. Il sindaco di Bolbeno, Diego Chiodega che ha fatto gli onori di casa, fra gli altri, ha voluto elogiare Davide Marchetti che è riuscito, con il suo vissuto da atleta, a far arrivare a Bolbeno i 31 atleti di alto livello. E parole di elogio ha avuto per Giorgio Rocca, che ha definito "bella persona", disponibile e assiduamente partecipe, anche se giunto in lieve ritardo coinvolto in un incidente che ha interessato la statale bresciana. Un manifestazione che ripeteremo anche in futuro, hanno subito promesso con entusiasmo Roberto Marchetti e Michele Ballardini, rispettivamente presidente della Pro Loco e dello Sci club Bolbeno. (f.s.)