Proponevano affitti a Madonna di Campiglio, ma l'appartamento non c'era. Truffa immobiliare bloccata dalla Polizia locale delle Giudicarie
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- Categoria: Busa di Tione
- Pubblicato Mercoledì, 14 Gennaio 2015 23:19
- Scritto da Ettore Zini
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Una truffa immobiliare via internet. L'ha scoperta la Polizia Locale delle Giudicarie, su segnalazione di un signore di Lecco che, grazie al suo intuito, non è caduto nella rete, e con la sua denuncia ha messo fine a un imbroglio via web che durante il periodo natalizio avrebbe arricchito il suo ideatore. Non è la prima volta che delle persone in cerca di casa o di appartamenti in affitto si fanno abbindolare sulla rete, e anche in val Rendena e in val di Sole, mete ambite dello sci invernale, accade prevalentemente nelle vacanze natalizie. Raccontare l'accaduto è abbastanza semplice. Da ottobre su internet, alla pagina servizi immobiliari, c'era un sito che prometteva professionalità e competenza per intermediazione di immobili. Affitti stagionali, per lo più nei più noti centri turistici di Rendena e Sole. www.Dolomiti Homes con sede Tione di Trento, Via Trento al civico 126, con relativi numeri telefonici, è probabilmente sfuggito alla curiosità dei locali. Ma non a moltissimi turisti che meditavano di trascorrere le vacanze natalizie sulle piste da sci di Campiglio e della val Rendena.
E' cosi – racconta il comandante della Polizia Locale Carlo Marchiori – che almeno un centinaio di persone hanno abboccato all'amo di questa sedicente agenzia, versando mediamente caparre di 500 euro, per poter disporre di un appartamento in affitto durante le festività. Tutta gente che probabilmente non vedrà più un centesimo di quanto improvvidamente versato tramite carte di credito, bonifici o trasfert money.
Ad architettare la truffa un trentenne palermitano, già noto alle forze dell'ordine, che con un trucco ingegnoso era riuscito a deviare tramite CD "voip" le telefonate in arrivo a un cellulare, intestato nientemeno che a un extracomunitario appena sbarcato in Sicilia, totalmente ignaro del raggiro.
Sulle sue tracce le forze dell'ordine ci sono arrivate dopo la denuncia di un cittadino lombardo diffidente che ha voluto vederci chiaro. E prima di versare il denaro richiesto, ha verificato di persona l'esistenza di questa agenzia a Tione di Trento. Durante un week end è venuto in Trentino con l'intento di bussare personalmente alla porta della Dolomiti Homes. Grande però è stata la sorpresa quando si è reso conto che, nel capoluogo giudicariese, via Trento arrivava solo fino al numero civico 40. E non al 126, come riportava l'indirizzo sul web. Da qui, alla denuncia inoltrata negli uffici della Polizia Locale, il passo è stato breve. E anche ricco di sorprese per i vigili urbani di Tione che, coadiuvati dalla dottoressa Rosalia Affinito, sostituto procuratore della Repubblica di Trento, sono riusciti a venire a capo del raggiro e a far chiudere il sito, prima che il l'immobiliarista fasullo potesse fare altri danni. Ora su A.F., trentenne di Palermo, pende una denuncia per truffa. Ma, per i quasi cento raggirati, sarà difficile ritornare in possesso delle somme versate, con il miraggio di una indimenticabile vacanza sulle nevi di Madonna di Campiglio o di Marileva.