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Aperti i bandi di mutualità progettuale per gli investimenti materiali e per i progetti formativi, culturali e sociali. Giovedì 24 e lunedì 28 settembre a Ponte Caffaro e Ponte Arche la presentazione

Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella

Oltre 100.000 euro a sostegno del territorio. Questo il budget messo a disposizione dal Consiglio di Amministrazione della Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella per sostenere progetti formativi, culturali e sociali ma anche investimenti di carattere materiale attraverso due differenti bandi di mutualità progettuale.
Il primo intende stimolare nuove risposte ai bisogni presenti nella zona operativa della Cassa Rurale ed è dedicato a progetti formativi-culturali e di utilità sociale come percorsi formativi, iniziative di qualificazione e aggiornamento delle figure professionali, attività culturali ed educative o, ancora, azioni rivolte a persone bisognose o svantaggiate. Il secondo, invece, è pensato per sostenere opere di tutela e valorizzazione del patrimonio artistico, storico ed ambientale, interventi di costruzione e ristrutturazione di edifici, l'acquisto di attrezzature e automezzi connessi all'attività dei soggetti richiedenti.
L'esigenza di spiegare obiettivi e finalità di questa iniziativa ha spinto la Cassa a promuovere due momenti d'incontro e confronto. Giovedì 24 settembre, alle ore 18.30 presso la filiale di Ponte Caffaro e lunedì 28 settembre, sempre alle ore 18.30 presso la sede di Ponte Arche le associazioni e gli enti interessati potranno conoscere le modalità di presentazione dei progetti, le scadenze fissate e i criteri di valutazione che saranno adottati.
"La vera sfida che lanciamo al territorio è quella di individuare dei bisogni ben definiti e attorno a questi sviluppare un progetto", spiega la Direzione della Cassa. "I bandi non sono riservati a poche realtà; quello che conta davvero è essere in grado di offrire una risposta ben strutturata e precisa ad un'esigenza che si è stati in grado di cogliere, attraverso un progetto definito e chiaro".
Anche per questo motivo i bandi 2015 vedono una grande novità, ossia l'individuazione di progetti tematici per bisogni specifici del territorio, che avranno la priorità in sede di valutazione rispetto ad altre ipotesi di lavoro. Per la Paganella Rotaliana si punta su progetti di formazione di crescita professionale in ambito turistico. Per le Giudicarie Esteriori su iniziative di valorizzazione del territorio che sappiano creare sinergie intersettoriali (salute, turismo, agricoltura, ambiente), così come per l'ambito Chiese Bagolino (dove però si pensa a sport, cultura, sociale, turismo). Per la Vallesabbia, infine, si valorizzeranno progetti che sappiano stimolare nuove opportunità per i giovani.
Per supportare quanti intendono aderire ai bandi la Cassa Rurale organizza un incontro formativo individuale sul tema della progettualità con l'intervento dell'esperto Antonio Castagna, il quale darà una consulenza specifica. Gli incontri, a cui saranno presenti anche i Gruppi Operativi Locali, sono da concordare con la Cassa entro il 3 ottobre 2015 (via email all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al numero 0465/709360). La partecipazione all'incontro attribuirà un punteggio aggiuntivo pari al 20% alla valutazione del progetto.

IL BANDO 2014
L'uscita dei bandi per gli investimenti materiali e per i progetti formativi, culturali e sociali è l'occasione per fare il punto sui progetti sostenuti lo scorso anno.
Alla chiusura del bando erano pervenute 49 domande, per un importo richiesto di oltre 242.000 euro, cifra di gran lunga superiore rispetto ai 110.000 euro messi a disposizione dalla Cassa. Il Consiglio ha stabilito quali domande accogliere tenendo conto non solo dei criteri di valutazione esplicitati nel regolamento del bando ma anche e soprattutto delle indicazioni espresse dai GOL.
Per l'ambito formativo-culturale-sociale sono stati finanziati 11 progetti, a fronte di ben 20 richieste pervenute, per un totale di 48.500 euro. Per quanto riguarda il bando per investimenti materiali, sono state accolte 13 domande su 29 presentate, per un totale di 43.500 euro di contributo erogato.