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LILT Giudicarie: Per il mese rosa, Film per riflettere, film per parlarne

Film per riflettere, film per parlarne. Questa è la scelta della delegazione delle Giudicarie della Lilt, Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, per animare il "mese rosa" per la prevenzione del tumore al seno nelle donne.
Si inizia venerdì 9 ottobre, alle 20,30 presso il Teatro Comunale di Via Roma a Tione, con la proiezione del film "Allacciate le cinture", di Ferzan Ozpetek, che ha per protagonista Kasia Smutniak, e si termina venerdì 16 (stesso orario e luogo) con la visione invece del film "La prima cosa bella", del regista Paolo Virzì e con Valerio Mastrandrea e Micaela Ramazzotti.
"Il cineforum verrà fatto in collaborazione con Silvia Salvaterra, che lavora con il "Gruppo Musicale Artegiovane" e "Dolomiti's Small Theatre", con me e lo psicologo Lorenzo Gios della Lilt di Rovereto; sono stati scelti due film sul tema della malattia che commenteremo in due serate di ottobre" - annuncia la psicologa della Lilt di Tione Manuela Filosi – "Gios ha scelto un film che parla della storia di una trentenne con una storia d'amore tumultuosa con un compagno, con il quale ha due figli, che scopre poi casualmente che ha un tumore al seno; durante la cura conosce una donna con una patologia già molto seria e il film continua per flash tra la vita presente e la vita passata. Io mi occupo di un film che parla della malattia nell'età avanzata: un'Amanda Sandrelli la vive con grande ironia e voglia di vivere, anche se ha un rapporto difficile con uno dei suoi figli, tanto che alla fine si sposa anche".
Ogni sera dopo l'introduzione al film da parte di Silvia Salvaterra, seguirà la visione dello stesso e, alla fine, il commento dei due psicologi e la presentazione dell'associazione e delle sue attività da parte del medico dell'Unità di Medicina Generale e delegato della Lilt di Tione dott. Flavio Apolloni (sede: Via D.Chiesa 9 - 38079 Tione. Tel. e Fax 0465.322000; orario di apertura al pubblico: martedì e venerdì ore 15:00 - 17:00).

Oltre ai tradizionali servizi in loco infatti, per il "mese rosa" di quest'anno la Lilt di Trento, spiega ancora Filosi, ha approntato una serie di iniziative molto interessanti, tra cui il laboratorio "Ri-scatto", ideato per aiutare e bambini e gli adolescenti a superare la perdita di una persona cara (basato sull'elaborazione di immagini, ricordi, fotografie, quali strumenti di elaborazione del vissuto e gestito da una psicologa ed un'esperta in comunicazione visiva), che inizierà in città a novembre, e il progetto "00sigarette", volto all'educazione alla salute nelle scuole e allestito appositamente per LILT da una società che fa teatro educativo in modo innovativo per quanto riguarda la metodologia per il suo impiego di un linguaggio teatrale interattivo adatto al pubblico che incontra (nelle scuole di primo grado che aderiscono vi sarà inoltre la presentazione del progetto "agenti 00sigarette", pensato per coinvolgere i ragazzi delle classi 4° in una riflessione sui sani stili di vita).
A fianco del progetto "00sigarette", come si spiegherà ancora , prosegue anche l'attività nelle scuole medie e superiori condotta dal dott. Lorenzo Gios, con il quale si sta cercando di coordinare ed uniformare sempre più le iniziative legate all'ambito scolastico in tutta la provincia in modo che l'offerta educativa LILT sia omogenea per tutti i ragazzi.
Conclusione....



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