I giudicariesi uniti per difendere l'ospedale: no al depotenziamento, non siamo cittadini di serie B
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- Categoria: Giudicarie
- Pubblicato Martedì, 08 Dicembre 2015 20:07
- Scritto da Foto servizio Ernesto Buganza
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C'è chi dice fossero 500, chi 600, chi 800. Difficile dirlo. Di sicuro c'è che alla manifestazione davanti all'ospedale di Tione c'erano molti amministratori, medici, infermieri e cittadini uniti dallo stesso intento: difendere il presidio ospedaliero delle Giudicarie.
Un segno evidente di quanto sia ritenuta importante la difesa di un diritto irrinunciabile. «Diciamo no al depotenziamento, non siamo cittadini di serie B» urlava uno striscione dei manifestanti. Al quale erano affiancati: «Difendiamo l'ospedale Stop ai tagli».
«L'ospedale di Valle va considerato non abbandonato»
«Quando il maltempo ci sarà e l'elicottero non arriverà il paziente chi lo salverà?»
«Il rianimatore è venuto a mancare, cittadino non ti ammalare»
«Ci state riducendo all'osso ma noi protesteremo a più non posso» e «state certi ci vedremo alle prossime elezioni» l'avvertenza dei cittadini alla Giunta provinciale trentina.
«Insieme possiamo e dobbiamo difendere il nostro Territorio contro le logiche di qualcuno che pensa solo ad impoverire le Valli! Le Giudicarie non ci stanno e continueranno a farsi sentire, se necessario scendendo in massa a Trento!!!» l'avvertimento del Sindaco di tione Mattia Gottardi.