SONIC YOUTH. "THE DESTROYED ROOM" (2006). Attraversando perturbazioni di rumore. Da la Musica sei Tu di Kimbo Ina Vellocet
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- Categoria: La musica sei tu
- Pubblicato Domenica, 16 Marzo 2014 16:44
- Scritto da Kimbo Ina Vellocet
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La raccolta è quasi completamente strumentale e presenta undici tracce definite con i termini di "B Sides" and "Rarities". Ascoltare questo disco corrisponde a disporsi a comprendere le soluzioni del rumore, aprire i nostri sensi uditivi per accogliere brani, o meglio membra di musica, dopo il suo periglioso passaggio attraverso imbuti dentro i quali subisce modificazioni apocalittiche. Basta ascoltare "Campfire" per rendersi conto della mutazione estetica: appare un luogo psicologico dove avvengono azioni informi, dettate da suoni verosimili ma non completamente comprensibili. Una sigaretta aspirata viene amplificata sopra uno stuolo di sibili e glissandi dalla forma incerta. La percezione si applica verso la comprensione e quando sopraggiunge "Loop Cat" ecco, il gioco delle sciabole blu ci soccorre con un atmosfera ondeggiante e morbida, come fosse la voce della notte.
Un gorgo metallico e polveroso sopraggiunge allorquando "Beautiful Plateau" interrompe la catena quasi interiore di questa musica al limite del "Romanticismo Futurista" e i rimandi "Rock" effervono come ad indicare i luoghi da cui sono sgorgate le particelle originali. La consistenza musicale è prossima alla vocazione dei Velvet Underground, il caotico assemblaggio si svela come il rombo di una macchina sensibile e le perturbazioni cosmiche si assommano nella descrizione delle personalità, dei caratteri di coloro ai quali viene attribuita questa opera folgorante e gemella di certa "musica concreta" di estrazione classica/colta. Disco da conoscere.