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"La musica sei tu" di Kimbo Ina Vellocet

LA MUSICA SEI TU k 

... Vedi come la musica ha "miliardi di facce"...
La musica è il luogo della scoperta, uno spazio da concepire non come una storia,
o una danza, o altro, ma IL LUOGO DOVE RECARSI: se vuoi andare in quel luogo
devi semplicemente ascoltare.
Respira, stai fermo, muoviti, socchiudi gli occhi, ricrea la tua vita dentro il ritmo della musica
e Lei diventerà la tua medicina. Come fosse una luce che ti attraversa e che guarisce malesseri,
disarmonie e tristezze.
Quando ascolti la musica non ti viene trasmessa solo la musica, ma un'intera esistenza.
Niente è solo musica. Dentro le sue onde vivono immagini, persone, mondi ...
Universi vicini e universi abissalmente lontani.
Una vibrazione invisibile che riesce a superare il tempo e il luogo.
Per me la musica è proprio l'arte per eccellenza.

                               (Kimbo Ina Vellocet)

COVER ART - ROLLING STONES, "STICKY FINGERS" – 1971 - GLI INVOLUCRI D'ARTE DELLA MUSICA

STICKY FINGERSLa copertina presenta i famosissimi blue jeans che si aprono con la lampo, ideati e disegnati da Andy Warhol. Detta così la notizia appare come la cosa più importante e sostanziale di questo album, anche se fra le tracce dell'originale vinile si trovano "Brown Sugar" ed altre canzoni luminose delle pietre rotolanti. Eppure non è tutto! La cosa più importante di questo disco è il "marchio di fabbrica" (piccolo e in backcover) che da questo momento in poi diverrà icona fondamentale della musica dei Rolling Stones. Eccolo il goloso "Tongue & Lip" il simbolo esplicativo del comportamento rolling, dello sberleffo, della "sex form" che accompagnerà tutto il loro stile. Tutti immaginarono per quella bocca vermiglione impunemente spalancata e raffigurante la disubbidiente bocca di Mick Jagger, l'intervento creativo del re della Pop Art, pensarono fosse di Warhol... Invece no!

TONGUE E LIPIl layout fu ideato e costruito dal designer inglese John Pasche, il quale elaborò e tradusse in immagine una richiesta-commissione dello stesso Jagger; quella bocca lucida e febbrile, sguaiata e folle divenne quindi il marchio della neonata etichetta discografica "Rolling Stones Records". Pasche per questa intuizione artistica ricevette all'epoca 50 dollari, ma in seguito visto il successo d'immagine che i Rolling ne ricavarono ne ottenne altri 200. Ed infine, nel 2006, per la vendita del disegno originale rimasto in possesso dello stesso autore, la cifra intascata fu di 400.000 dollari...